Le informazioni della statistica federale sul settore tematico della salute consentono agli utenti di ottenere un quadro generale da tre diverse prospettive: quella della popolazione, quella delle cure sanitarie (fornitori di prestazioni) e quella del sistema sanitario. Le informazioni statistiche prodotte in questo modo vengono utilizzate per illustrare lo stato di salute della popolazione e il suo sviluppo, per registrare il contesto, i risultati e gli effetti delle cure, nonché per pianificare e gestire struttura, costi e finanziamento della sanità. Costituiscono anche un’importante base per quanto riguarda la classificazione, le nomenclature e la prevenzione e consentono di pianificare le nuove misure di politica sanitaria fondandosi sulla situazione reale.
Queste informazioni sono utilizzate dalla Confederazione e dai Cantoni per gestire il sistema sanitario, ma servono anche come base per le decisioni di investimento nei settori delle infrastrutture, della formazione e della ricerca e per la gestione dell’accesso alle risorse sanitarie. Oltre agli utenti summenzionati, ve ne sono molti altri provenienti dal mondo della scienza, dell’industria, delle associazioni e delle organizzazioni internazionali.
Sfide e potenzialità di sviluppo
Le principali sfide che il sistema sanitario dovrà affrontare nei prossimi anni saranno soprattutto la digitalizzazione (in relazione al cambiamento tecnologico), l’evoluzione demografica della popolazione svizzera (cambiamento dei quadri clinici, risorse per le cure) e il finanziamento delle prestazioni mediche a fronte dell’aumento dei costi.
I dati supplementari richiesti riguardano la statistica pubblica, la ricerca e l’utilizzo dei dati ai sensi della legge federale sull’assicurazione malattie LAMal1. Le priorità di politica sanitaria sono peraltro già state definite anche dal Consiglio federale nel programma Sanità2020 e sono state anche formulate le aspettative nei confronti della statistica. Vi è un coordinamento sempre più stretto, sia in termini di contenuti che di processi, con i partner a livello federale e cantonale. Questo sviluppo comporta una notevole espansione delle statistiche, la cui realizzazione è da considerarsi un investimento necessario per il futuro del sistema sanitario.
La digitalizzazione della società apre la possibilità per la statistica pubblica di colmare le lacune di dati esistenti. Viene generato un numero sempre maggiore di dati amministrativi elettronici che, se sono frutto di processi standardizzati, con metadati descritti in modo uniforme e requisiti di qualità definiti, possono essere utilizzati anche per le esigenze della statistica pubblica.
Il principio dell’utilizzo multiplo dei dati per scopi diversi si applica anche alle statistiche sanitarie. La statistica federale, al di là dei suoi compiti effettivi, funge quindi da coordinatrice e piattaforma per le diverse esigenze dei vari attori. La digitalizzazione e la continua implementazione di nuovi processi di eGovernment promuove la standardizzazione, di cui beneficeranno anche gli utenti delle statistiche. Nel quadro delle misure adottate dal Consiglio federale per l’utilizzo multiplo dei dati, il flusso di dati nell’assistenza sanitaria ospedaliera stazionaria dovrebbe pertanto essere standardizzato e armonizzato.
La nuova edizione del rapporto sui tumori in Svizzera sarà elaborata e pubblicata in collaborazione con organizzazioni partner. Inoltre, saranno attuate le disposizioni della nuova legge sulla registrazione dei tumori1, in cui assumeranno un ruolo importante anche la statistica delle cause di morte e l’analisi dei dati. Nel 2023 sarà effettuato un primo monitoraggio nazionale dei tumori.
L’indagine sulla salute in Svizzera viene condotta periodicamente ogni cinque anni. La settima indagine sulla salute in Svizzera è prevista per il 2022. Anche in quell’occasione offrirà ai Cantoni la possibilità di ampliare il campione per il loro territorio. Le misure più importanti riguardano la valutazione dei metodi di rilevazione e l’eventuale adeguamento dei relativi strumenti.
Nell’ambito delle dipendenze e delle malattie non trasmissibili, il sistema di monitoraggio MonAM verrà consolidato e gli indicatori verranno aggiornati regolarmente. In relazione a questo tema verrà pure avviata la misurazione delle acque reflue. Infine, sarà consolidato il riorientamento delle informazioni sul monitoraggio act-info (consulenza e trattamento delle dipendenze).
Gli strumenti di codifica saranno ulteriormente sviluppati attraverso la procedura nazionale di richiesta con la partecipazione dei partner tariffali e di altri stakeholder. Devono essere create condizioni quadro adeguate per poter introdurre un sistema tariffale orientato alle prestazioni nel settore della riabilitazione stazionaria, che verrà presumibilmente applicato su scala nazionale a partire dal 2022. Con l’adozione della nuova classificazione internazionale delle diagnostica ICD-11 da parte dell’Assemblea mondiale della sanità nel 2019, i vari Paesi sono autorizzati a introdurla. Gli effetti sulla statistica pubblica (statistiche di mortalità e morbilità) sono chiariti con la partecipazione degli stakeholder.
Le rilevazioni di dati dei fornitori di prestazioni nel quadro dell’assistenza sanitaria saranno modernizzate dal punto di vista della tecnica, dei contenuti e dei processi, al fine di promuovere il consolidamento dei dati raccolti nell’ambito della statistica dell’assistenza sanitaria, ma anche per consentire un utilizzo multiplo dei dati raccolti dagli utenti nell’ambito della LAMal e della statistica pubblica, riducendo nel contempo lo sforzo necessario per rilevare dati presso i fornitori di prestazioni.